

Talvolta ricevi regali che ti ricordano quanto qualcuno tenga al tuo sorriso. Non si tratta il più delle volte di doni materiali — poiché alla felicità non si può attribuire un prezzo — ma capita, seppur raramente, che lo siano. E quando fatti con il cuore anche questi ultimi riverberano un principio di bellezza e di purezza che soltanto il darsi al prossimo può vantarne la paternità. Molti di noi sono cresciuti con l’idea di matrice filosofico-spirituale che i beni materiali svalorizzino la natura umana. Io credo, invece, che sia il dar loro una priorità assoluta a discapito del sentimento, delle emozioni e finanche della ragione a deturpare la nostra umanità. «Non abbiate paura di ricevere un dono, né di desiderarlo» mi sento di affermare. Non ne abbiate vergogna e non sentitevi in colpa. La vera bellezza scorre sulla superficie di un deserto così come sulla feconda abbondanza di un giardino fiorito.